Descrizione
31-01-2021/31-01-2022: un anno dopo la sciagurata valanga che travolse l'indimenticabile Maurizio, gli Amministratori, i colleghi, la comunità armeniese lo ricordano con affetto, posando in suo ricordo quattro panche, realizzate con il legno dei nostri boschi per mantenere vivo il legame tra noi e lui.
“Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.”
“Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.”
A cura di
Dèrniere modification: 06/02/2022 18:55:43